Giorno 1: Tangeri - Asilah

A Tangeri (aeroporto, porto o centro città) incontrerete il nostro staff per iniziare questo intenso tour, che prevede bellissime destinazioni fin dall’inizio. Lasciata questa città bagnata dallo Stretto di Gibilterra, percorreremo circa 50 km per raggiungere Asilah, una delle più belle città costiere sull’Atlantico, nel nord del Paese.

Ad Asilah, avrete tempo libero per godervi l’atmosfera pittoresca e bohémien che regna nelle sue strade: all’interno della medina, fiancheggiata da un muro di origine portoghese, molti artisti vivono o lavorano nei loro studi. Alcune pareti sono decorate con murales dipinti, segno che in estate qui si tiene un importante festival artistico.

In questa atmosfera che invita al riposo e al sogno, troverete il piacevole riad dove riposerete questa prima notte del circuito.

Giorno 2: Asilah - Tetouan - Chaouen

In questo secondo giorno del circuito, la strada ci porterà in altri luoghi di interesse nel nord del Marocco. Il primo di questi è Tetouan, a soli 10 km dal Mediterraneo, e la sua influenza si farà sentire nell’atmosfera. Tuttavia, la caratteristica più attraente della città è la sua storica medina imbiancata a calce e la sua espansione urbana del XX secolo, ispirata ai quartieri modernisti e neo-andalusi dell’Andalusia, dato che all’epoca Tetouan era la capitale del Protettorato spagnolo del Marocco.

Dopo la visita libera di Tetouan, ci dirigeremo verso sud attraverso le montagne del Rif. Tra le due si trova Chaouen, una delle sorprese più piacevoli dell’intero circuito. Il colore blu delle case conferisce alla medina un’atmosfera fiabesca, sia dai punti panoramici dell’area circostante che negli angoli e nelle fessure dei suoi ripidi vicoli. Anche la sua piazza di Uta el-Hammam e la sua cittadella medievale attireranno l’attenzione e saranno vicine all’affascinante riad dove riposerete per la seconda notte.

Giorno 3: Chaouen - Rabat

Dai monti del Rif alla costa atlantica, di nuovo. Ma questa volta per visitare la prima delle città imperiali del Paese: Rabat. Nel corso della mattinata arriveremo in questa città che, insieme a Salé sull’altra sponda del fiume Bu Regreg, forma una delle metropoli più grandi e vivaci del Paese.

Ma è qui, a Rabat, che si trovano alcuni dei simboli più importanti del potere politico del Marocco, essendo la capitale: il Palazzo Reale (Dar-al-Mahkzen) è uno di questi, così come il Mausoleo di Mohammed V. La Torre Hassan (del periodo almohade, nel XII secolo) e la Kasbah degli Udayas (dello stesso periodo, ma ricostruita secoli dopo) sono alcuni dei monumenti storici più importanti.

Potrete conoscere tutto questo durante questa giornata, in cui sarete liberi di organizzare il programma secondo le vostre preferenze. I souk della medina, i musei d’arte contemporanea e le spiagge circostanti sono altri suggerimenti per completare la giornata. E la sera, riposo in un riad del centro.

Giorno 4: Rabat - Volubilis - Meknes - Fez

Il quarto giorno di questo circuito ha una componente culturale e storica molto significativa. Dopo aver lasciato Rabat, l’attuale capitale, ci recheremo in altre destinazioni vicine che un tempo erano anch’esse capitali: Volubilis, Meknes e Fez.

Volubilis è oggi un sito archeologico in cui sono conservati i resti della città romana, che continuò a essere abitata e utilizzata come capitale dopo la conquista araba fino al IX secolo. E i resti che si possono visitare qui sono di grande valore: colonne di templi, archi di trionfo, mosaici di case, resti di terme e basiliche, l’assetto urbanistico della città… e molto altro ancora.

A circa 20 km da Volubilis, Meknes è una città che ha molto da offrire, essendo stata la capitale del regno durante i secoli XVII e XVIII. Il Palazzo Reale, le porte monumentali nelle mura (in particolare Bab Mansour) e il mausoleo del sultano Moulay Ismail sono tra i punti salienti della medina, che mantiene ancora un vivace ritmo quotidiano.

L’ultima parte della giornata ci porterà a Fez. Trascorrerete la notte in un riad nel centro della città e, fino ad allora, avrete del tempo libero per un primo contatto con la città.

Giorno 5 : Fez

L’intero quinto giorno sarà dedicato alla scoperta di Fez, probabilmente la città più interessante del Marocco dal punto di vista culturale, storico e religioso. Una parte della giornata sarà guidata e l’altra libera.

Durante la visita guidata, condotta da una guida ufficiale certificata, attraverseremo angoli e quartieri che, pur non abbagliando per la loro bellezza, colpiscono per la loro atmosfera genuina. La Moschea di Karaouine testimonia l’importanza di questa città nel passato, poiché ospita un centro universitario considerato da molti il più antico del mondo (X secolo). Anche le sue medere (Bou Inania e Attarine) abbagliano per la loro bellezza e il loro prestigio, così come altre costruzioni storiche che il nostro “Cicerone” ci mostrerà.

Nel pomeriggio, tempo libero da trascorrere a piacimento. Le bancarelle di artigianato della medina sono una delle opzioni: falegnami, orafi, vasai e altri artisti di tutti i giorni vendono i loro prodotti direttamente al cliente, con un’alta qualità. Anche i musei della città hanno molto da offrire, come le mostre di armi d’epoca (Borj Nord) e di opere d’arte in legno (Museo Nejjarine).

E alla fine della giornata, potrete riposare un’altra notte nel riad del centro.

Giorno 6 : Fez - Ifrane - Foresta delle scimmie - Erfoud - Dune di Erg Chebbi

La metà di questo tour di 12 giorni è anche il giorno che ci porterà più lontano dalla civiltà: andremo nel cuore del deserto del Sahara. Ma prima di arrivare a quel punto, alla fine della giornata, ci saranno molte altre cose da scoprire, poiché il lungo percorso stradale prevede diverse soste lungo la strada.

Il primo sarà, brevemente, a Ifrane. E quello che vedrete è uno spettacolo inaspettato: case con tetti a capanna, parchi erbosi e un’atmosfera che potrebbe ricordare le Alpi. Ma c’è un motivo: la sua posizione nella catena montuosa del Medio Atlante, a un’altitudine di 1.700 metri, favorisce un regime di precipitazioni abbondanti, che in inverno si presentano solitamente sotto forma di neve.

Nei dintorni faremo un’altra sosta, in questo caso nel Parco Nazionale di Ifrane. Gli stessi marocchini la conoscono come la Foresta delle Scimmie, in riferimento al “re” di questa riserva naturale: il macaco di Barberia, che sicuramente vedremo durante il nostro passaggio. Non meno impressionanti sono i cedri secolari del parco e i corsi d’acqua che scorrono selvaggiamente attraverso il parco.

Chilometri più avanti, dall’altra parte del Medio Atlante, la valle dello Ziz ci condurrà nel deserto, nel mezzo di un paesaggio sempre più arido. Erfoud, dove vedremo numerosi negozi di fossili, sarà l’ultima tappa prima di raggiungere Merzouga.

Questo piccolo villaggio del deserto è il punto di partenza per le escursioni alle dune dell’Erg Chebbi. Faremo un giro in cammello per sentirci come i Touareg, ma anche perché è il modo migliore per attraversare questo ambiente con le sue colline di sabbia fine. Al centro di tutto questo ci sarà il nostro campo tendato, dove prenderemo un tè di benvenuto, ceneremo e ammireremo le stelle che brillano in cielo, prima di ritirarci a dormire in una delle lussuose tende berbere.

Giorno 7 : Dune di Erg Chebbi - Visita ai nomadi - Khamlia - Deserto di Merzouga

Una delle attrattive del dormire tra le dune dell’Erg Chebbi è svegliarsi al loro interno. Soprattutto se lo fate abbastanza presto per vedere l’alba su questo mare di sabbia dorata. Dopo aver contemplato la magia delle luci dell’alba, faremo colazione al campo e riprenderemo la strada per Merzouga.

Quello che ci aspetta da quel momento in poi è un percorso in 4×4 attraverso altri interessanti angoli del deserto, in questo caso su strade desolate, piste non asfaltate e terreni hammada. Una delle tappe sarà Khamlia, il “villaggio nero” perché è il colore della pelle della maggior parte dei suoi abitanti. Discendenti di ex schiavi portati lungo le vie carovaniere, sono oggi i portabandiera della musica Gnawa, dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dall’Unesco. Conosceremo i loro ritmi e le loro melodie in un’esibizione da ricordare.

L’altra tappa fondamentale della giornata saranno gli insediamenti seminomadi della popolazione berbera indigena, che mantiene uno stile di vita praticamente isolato dal resto del mondo. Ci mostreranno la loro ospitalità e ci mostreranno ciò che fanno quotidianamente, il tutto con il nostro aiuto.

Sulla via del ritorno a Merzouga, un’ultima sosta in un punto elevato da cui si possono ammirare gli oltre 25 km di dune. Per concludere la giornata, cena e un piacevole riposo notturno in un hotel dall’architettura e dall’arredamento tipici del deserto.

Giorno 8: Deserto di Merzouga - Rissani - Gole del Todra - Valle del Dades - Ouarzazate

È tempo di lasciarsi alle spalle il deserto del Sahara e di proseguire il viaggio verso le montagne dell’Atlante e Marrakech. Lungo la strada, poco dopo la partenza, ci fermeremo a Rissani, un’interessante città che non solo conserva una medina pittoresca, ma anche un’atmosfera d’altri tempi, come testimoniano gli asini legati alle porte del mercato tradizionale.

La strada ci condurrà verso la Valle del Dades: avanzeremo con questo fiume come scorta e vedremo che attorno ad esso si formano grandi gruppi di palme e terreni coltivati. Una delle deviazioni ci porterà alle Gole del Todra, un canyon roccioso dalle forme capricciose e dalle pareti di altezza enorme. Una passeggiata attraverso la sua stretta gola vi lascerà senza dubbio a bocca aperta.

L’itinerario della giornata non si ferma qui, ma prosegue attraverso il resto della Valle del Dades, attraversando la zona nota come Valle delle Rose, per via dei numerosi fiori che contraddistinguono la zona dopo la primavera. A Ouarzazate, metteremo i freni per la giornata per riposare in un hotel-riad, dove ci sarà anche la cena.

Giorno 9: Ouarzazate - Ait Ben Haddou - Marrakech

Ouarzazate è conosciuta a livello internazionale per i suoi Atlas Studios, dove sono state girate scene di importanti film, come ad esempio
Lawrence d’Arabia
. Tuttavia, la includiamo in questo circuito per via di un imponente monumento: la kasbah di Taourirt, un castello all’esterno e un palazzo all’interno, brillante esempio di architettura berbera nel deserto.

Dopo la visita, riprenderemo il nostro viaggio su strada, anche se la prossima tappa è a soli 30 km di distanza: lo ksar di Ait Ben Haddou. Questo villaggio fortificato ha anche molto a che fare con il grande e il piccolo schermo: qui sono state girate scene di Game of Thrones, tra gli altri blockbuster. Visiteremo il suo umile borgo, protetto da mura con alte torri merlate e, naturalmente, una kasbah in cima.

Tornati sulla strada, inizieremo la salita verso il passo del Tizi n’Tichka, un passaggio naturale attraverso le montagne dell’Alto Atlante a oltre 2.200 metri di altitudine. Dopo di che, non resta che scendere attraverso piacevoli vallate di montagna fino a raggiungere Marrakech. Nella “città rossa” avrete un po’ di tempo libero per iniziare a esplorare questa affascinante città da soli, prima di riposare nel riad del centro in serata.

Giorno 10: Marrakech

Marrakech è la città più visitata del Marocco, e non a caso: il suo mix di storia, arte, lusso e atmosfera popolare le conferisce un’atmosfera molto particolare, che scopriremo in profondità in questo decimo giorno di tour.

Al mattino visiteremo la medina e i suoi luoghi più emblematici con una guida ufficiale, come la piazza Jemaa el-Fna e l’esterno della moschea Koutoubia, capolavoro della dinastia Almohad che da qui governò il regno nei secoli XII e XIII. Inoltre, la nostra guida potrà condurci in altri luoghi di grande bellezza, come il Palazzo Bahia, le Tombe Saadid (altra dinastia che ha regnato con Marrakech come capitale) o la medersa Ben Youssef.

Un tour molto completo che, tuttavia, non sarà sufficiente per scoprire tutto ciò che Marrakech ha da offrire. Il pomeriggio può quindi essere un buon momento per completare la giornata da soli, attraverso i suoi musei o i quartieri meno centrali, come Gueliz, dove si concentrano anche i principali negozi di lusso.

Sarà sicuramente una giornata di cammino che vale la pena di fare e vi godrete una buona notte di riposo nel riad.

Giorno 11: Marrakech - Essaouira

Questo tour di 12 giorni da Tangeri ha un finale rinfrescante: un viaggio a Essaouira, conosciuta come la “perla dell’Atlantico”. Vi giungeremo in mattinata su strada, attraversando un paesaggio dominato dai campi di argan: questo albero emblematico viene utilizzato per estrarre un olio prezioso per la cosmesi, come avremo modo di vedere presso una cooperativa locale.

Una volta arrivati a Essaouira, avrete del tempo libero per scoprire questa città resa famosa dai portoghesi (come testimonia la sua fortezza marittima Skala), che ha ospitato un’importante comunità ebraica (come testimonia la sua mellah) e la cui atmosfera naïf ha incantato celebrità come Jimi Hendrix.

Una passeggiata nella medina è quindi sempre una proposta piacevole, così come una nuotata nelle sue spiagge o un’attività acquatica sulla costa. La sera, il riad sarà situato in posizione centrale, quindi sarà comodo raggiungere a piedi tutti questi luoghi.

Giorno 12: Essaouira - Aeroporto di Marrakech

Dopo un’ultima notte di riposo in questa affascinante destinazione atlantica marocchina, è il momento di tornare all’aeroporto di Marrakech. All’ora concordata, il nostro autista verrà a prendervi per effettuare questo viaggio con il tempo sufficiente per arrivare al terminal dell’aeroporto senza fretta. E lì si concluderanno i nostri servizi, con un affettuoso saluto.

Incluido

  • Pick up a Tangeri all’inizio del tour (porto, aeroporto o altro punto della città).
  • Trasferimento all’aeroporto di Marrakech al termine del tour
  • Veicolo privato con autista per tutti gli spostamenti lungo il percorso.
  • Una notte in un riad ad Asilah, con trattamento di sola colazione.
  • Una notte in un riad a Rabat, con trattamento di sola prima colazione
  • Una notte in un riad a Chaouen, con trattamento di pernottamento e prima colazione.
  • Due notti in un riad a Fez, con trattamento di sola colazione
  • Una notte in un campo tendato di lusso tra le dune dell’Erg Chebbi, in mezza pensione (cena e colazione).
  • Una notte in un hotel nel deserto di Merzouga, in mezza pensione (cena e colazione).
  • Una notte in un hotel-riad a Ouarzazate, in mezza pensione (cena e colazione)
  • Due notti in un riad a Marrakech, con trattamento di sola colazione
  • Una notte in un riad a Essaouira, con trattamento di sola colazione
  • Passeggiata a dorso di dromedario (uno a persona) tra le dune dell’Erg Chebbi
  • Visita guidata a Fez, con guida ufficiale
  • Visita guidata a Marrakech, con guida ufficiale

No incluido

  • Volo internazionale (o biglietto del traghetto) per l’arrivo a Tangeri
  • Volo internazionale di ritorno (da Marrakech)
  • Cene a Asilah, Chaouen, Rabat, Fez, Marrakech ed Essaouira. Verranno offerti consigli sui ristoranti di ogni città
  • Pranzo di mezzogiorno
  • Bevande
  • Mancia
  • Biglietti d’ingresso a monumenti e musei

12 giorni in Marocco costituiscono un circuito molto completo, che comprende praticamente tutte le destinazioni di interesse del Paese, sia nel nord, sulla costa atlantica, nel deserto del Sahara o nelle grandi città dell’interno. E ancora, dedicare tempo alle usanze e alle persone locali, che arricchiscono questa proposta in modo da farvi tornare a casa con le esperienze più autentiche. Date un’occhiata e prendete nota di un viaggio che cambia la vita.

Itinerario